Il Fisco contro Simona Ventura - Atto primo

Mentre si gode qualche giorno di riposo in quel di Porto Cervo lontana dalle telecamere e dall’onnipresenzialismo televisivo, la Guardia di Finanza apre su di lei un voluminoso dossier nel quale sarebbero riportati una mancata dichiarazione ai fini Irpef per l’ ammontare di 57.000 euro ed una deduzione indebita dei suoi redditi e dei suoi beni pari ad 1.200.000 euro.

L’ipotesi di reato, cui il dossier fa riferimento, coinvolgerebbe non solo Simona Ventura, ma anche due delle società a responsabilità limitata di cui essa è socia.

Tra le spese non legalmente detraibili vengono riportati: leasing, accessori per bambini, cure termali, cucine, mobilio, complementi d’arredo, spese per il noleggio di un elicottero, spese di ristrutturazione della casa e spese di progettazione e costruzione di una piscina.

A quanto pare, le sue vacanze non saranno del tutto spensierate.